mercoledì 12 settembre 2012

Poche cose intelligenti si è trasferito..

Carissimi tutti,
come vi avevo preannunciato Poche Cose Intelligenti si è trasferito.
Ora potete trovare tutte le notizie di cui proprio non potete fare a meno all'indirizzo
www.pochecoseintelligenti.it
Si è già partiti a bomba con l'intervista esclusiva ad Andrea Cadili Rispi, campione paralimpico di nuoto, e una scoperta riguardante una iniziativa no-profit che propone smartphone agli affamati, per cui...muovetevi a venirmi a trovare su www.pochecoseintelligenti.it

venerdì 7 settembre 2012

Emigrazione in vista..

Oggi si potrebbero commentare molte notizie, dall'ipotesi di complotto relativa al massacro della povera famiglia anglo-irachena avvenuto in Francia, allo spread sotto i 350 punti, al fuori onda di Favia del Movimento 5 stelle, a "forward" ossia la parola più usata nella convention democratica di Charlotte.
Oggi, però, non accadrà nulla di tutto questo, perchè sono impegnata in un trasloco. Grazie al grandioso ausilio della mia socia strepitosa, che non nomino per questioni di privacy, ma che ci tengo a ringraziare personalmente, "Poche cose intelligenti" avrà presto un suo sito proprio.
Sarà un www. che continuerà il lavoro di editoriale, commento, recensione, riflessione, risate (poche), iniziato qui sopra, ma che avrà una veste grafica più bella e soprattutto un dominio proprio senza punti, virgole, virgolette, asterischi e chi più ne ha più ne metta.
Sarà un mio lavoro personale e lo inaugurerò con l'intervista di un grande atleta paralimpico che sebbene non sia ora a Londra si sta preparando ad una impresa specialissima.
Abbiate quindi pazienza e continuate a visitare queste pagine in attesa del super link di collegamento alla mia nuova avventura.

giovedì 6 settembre 2012

Storie d'ordinaria straordinarietà

La giornata di ieri è stata archiviata all'insegna di due Alex: Del Piero, dopo una vita alla Juventus, ha salutato l'Italia ed è volato in Australia per continuare la sua vita da calciatore, Zanardi, ex pilota di formula 1, ha vinto un'altra battaglia, quella nell'hand-bike, disciplina nella quale ha conquistato la medaglia d'oro alle Paralimpiadi di Londra 2012.

Annalisa Minetti, Assunta Legnante, Alex Zanardi e Martina Caironi
In alto a sx Caironi, sotto Minetti, al centro Legnante, a dx Zanardi
Molto commuoventi entrambe le storie, soprattutto quella

mercoledì 5 settembre 2012

Dalla convention: Julian e Michelle, i due volti della prima giornata democratica

La campagna elettorale americana è ormai entrata nel vivo. Le elezioni si avvicinano inesorabilmente e il calendario dice -61 giorni e spiccioli alle elezioni fissate per il 6 Novembre.
Da un lato e dall'altro accuse di incapacità e di inadeguatezza, mentre sia sul fronte democratico che da quello repubblicano, si sprecano le dichiarazioni: "con me ci sarà il nuovo sogno americano".
Michelle Obama alla convention di Charlotte. Foto AP
Ieri è iniziata la convention democratica a Charlotte ed è stato il Michelle day: la first lady ha parlato di

martedì 4 settembre 2012

La contrapposizione tra il tanto e il poco

Nella società c'è una evidente sproporzione tra ricchi e poveri, tra fortunati e sfortunati, tra proprietari terrieri e braccianti. Lo sport, che è una delle più alte rappresentazioni dei sentimenti umani, non è esente da questo genere di contrapposizione e allora forse non stupisce nemmeno più l'accostamento del milione di Euro richiesto da Vieri a Inter e Telecom, a fronte di medaglie paralimpiche pagate la metà di quelle per i normodotati.

De Pellegrin
Sempre più spesso mi chiedo come sia possibile che non ci sia ribellione da parte della gente comune, ma soprattutto dell'italica massa di

lunedì 3 settembre 2012

L'argento e il bronzo domenicale

Nella giornata di ieri sono giunte altre due importantissime medaglie da Londra 2012, quella d'argento di Pamela Pezzutto nel tennistavolo e il bronzo della straordinaria Cecilia Camellini, ormai straordinaria habitué del podio londinese.
Pamela Pezzutto nella sfida con Liu Jing. Foto unascabile.it

Pamela, che gareggerà anche nella prova a squadre, è

domenica 2 settembre 2012

Cecilia, Federico e Oxana, la bella faccia di uno sport sotto silenzio

Le Paralimpiadi sono iniziate da quattro giorni e, nonostante le quattro medaglie conquistate, il silenzio aleggia intorno alla spedizione paralimpica azzurra. A parte Sky, che come per le Olimpiadi fornisce un servizio straordinario, tutto il resto è silenzio.
Federico Morlacchi, Cecilia Camellini, Oxana Corso
Federico Morlacchi, Cecilia Camellini, Oxana Corso            
Nessuno, o quanto meno molto pochi, si sono sprecati a parlare di Cecilia Camellini, vincitrice di entrambi gli ori del medagliere italiano, o di Oxana Corso, argento nei 200 metri piani, nè, tantomeno, di Federico Morlacchi, bronzo nei 100 farfalla.
Questi atleti che già fanno una attività straordinaria, impegnandosi al 100% nonostante

venerdì 31 agosto 2012

Prostituzione in Madagascar, l'unica alternativa per sopravvivere.

Documentandomi sulle storie d'Africa, come faccio spesso, mi sono imbattuta, su www.africanews.com,  in un articolo terrificante: le prostitute di Toamasina sono aumentate di 12000 unità in meno di vent'anni.
Il porto di Toamasina, Foto di J.Cannon/Ostman Agency
La popolazione della città del più importante porto del Madagascar, composta circa di 200.000 abitanti, ora può contare su ben

giovedì 30 agosto 2012

Gabriel e un sogno chiamato calcio

Nel primo giorno di Paralimpiadi c'è una storia che voglio raccontare, quella di un bambino e il suo amore per il calcio. Gabriel Muniz, 11 anni, originario di Campos Dos Goytacazes, una città a 275 Km da Rio, è un bambino con un sogno nel cassetto, giocare a calcio.
Gabriel Muniz - Photo Copyrights Reuters

Tra lui e il suo sogno c'è una malformazione congenita, il

mercoledì 29 agosto 2012

La legge 40 e le paralimpiadi

Mentre in Italia il dibattito sulla Legge 40 si fa stucchevole e il Cardinal Bagnasco si fa portavoce del popolo redarguendo lo Stato in materia economico-fiscale, due bambini rischiano di morire perchè il bigottismo clericale impedisce loro le cure con cellule staminali.
La Corte Europea di Strasburgo, che ha bacchettato l'Italia sulla legge sulla fecondazione assistita, viene bollata come colei che "surclassa" la magistratura italiana, non da un membro dello stato, ma da un Cardinale, e questo ci deve far riflettere sulla laicità della nostra società.
Simpatiche signore inglesi salutano la fiamma paralimpica
Quando avrete fatto le vostre riflessioni sull'argomento ricordate che questa sera inizieranno i giochi paralimpici e anche se non ci saranno Bolt e Phelps il miracolo sportivo di queste persone è da vedere e da non dimenticare.
Londra sta già salutando il passaggio della fiamma, non certo in pompa magna come di fronte a quella olimpica, ma almeno le signore al balcone strappano sorrisi.
Buone Paralimpiadi a tutti!

martedì 28 agosto 2012

Dal Golf ai percorsi..un universo di curiosità

Alle volte mi pongo delle domande sull'origine dei nomi di alcuni oggetti e spesso sento l'impellente bisogno di soddisfare i miei interrogativi cretini con ricerche approfondite su questo o quell'argomento.
E' il caso dell'origine della parola GOLF, inteso golf come sport, ancora non so se il termine vada bene anche per il sinonimo del maglione, su quello indagherò la prossima volta.
Bene, una leggenda internettiana dice che GOLF sia l'acronimo di Gentlemen

lunedì 27 agosto 2012

Dai 5 cerchi ai 5...

Pochi giorni dopo le Olimpiadi e a due giorni dall'apertura dei giochi Paralimpici , in Italia lo spirito dei cinque cerchi si è già esaurito per lasciare spazio alle polemiche relative "alla palla calciata" e alla prima giornata di campionato.
Il misterioso bacchetto degli arbitri di porta..
 
L'unico filo conduttore di questo passaggio dal nobile atletismo olimpico alle bassezze del calcio nostrano è un numero, il cinque. Cinque i cerchi dello stemma olimpico, cinque i nuovi direttori di gara di tutte le partite di serie A, per quella che si annuncia essere una vera rivoluzione. Non stiamo parlando di incredibili scoperte, no signori, stiamo parlando

giovedì 23 agosto 2012

Il bruco, la farfalla e il Sehnsucht

Ultimamente una lunga serie di situazioni di vita, sia proprie che di amici e persone vicine, mi hanno portato ad effettuare una consistente mole di riflessioni sulla necessità dell'essere umano di risolvere problemi e difficoltà per potersi migliorare e affrontare con consapevolezza e capacità la propria esistenza.
A tal proposito ieri ho letto su un sito indiano una bella storia che mi permetto di riproporvi:


Crisalide Cingulata Foto di Roberto Donna
 
Un giorno in una scuola indiana un insegnante di Scienze porta un bruco, già trasformatosi in crisalide, in classe. Chiede ai suoi studenti di dedicare del tempo all'osservazione della natura e di pazientare senza intervenire in alcun modo al miracolo della trasformazione della crisalide in farfalla.

Durante l'osservazione

mercoledì 22 agosto 2012

Un mondo da serie C

Vorrei iniziare questo mio articolo di "ritorno" alla scrittura, dopo il silenzio imposto dall'ormai più che nota vicenda che ha riguardato la mia famiglia, ringraziando tutte le persone che si sono date da fare per aiutarci in questo delicato momento. Essendo passata la contingenza della ricerca torno in forma anonima, desiderosa di non scrivere più nomi e cognomi, città e appelli.
Superati questi doverosi ringraziamenti, che probabilmente non saranno mai abbastanza per tutto quello che tanti amici e amiche hanno fatto per noi, lascio perdere tutte le riflessioni annesse e connesse a questa vicenda e torno a scrivere le mie personali

giovedì 26 luglio 2012

I letti olimpici e lo scivolone di Repubblica

Anche se i giochi partiranno ufficialmente solo domani dopo la Cerimonia di Apertura, i problemi per il LOC (Local Organising Committee) londinese sono iniziati già da tempo.
Se il grave errore di scambio di bandiera avvenuto ieri poco prima della partita di calcio femminile tra Colombia e Nord Corea aveva causato oltre un'ora di ritardo per la richiesta delle nord coreane di non vedere la bandiera della Corea del Sud accanto al loro nome, il primo e probabilmente più grave commesso dal LOC riguarda i letti.
Quelli del villaggio olimpico sono lunghi 190 cm, insufficienti, dunque, per tutti i giocatori di basket e volley, ma anche per tutti gli altri atleti che superano l'1.85. Incredibile che gli organizzatori non abbiano pensato a farsi fare i letti per i "superlunghi", oppure non abbiano preso in considerazione la dormita in diagonale nel letto matrimoniale, cosa che qualunque società di basket con un minimo di cervello pretende per i propri atleti oversize in trasferta.
Errore ancora più grande lo ha commesso il sito di Repubblica che probabilmente ingannato da

mercoledì 25 luglio 2012

Diritto di recesso per sogni infranti.

Mentre ci si appresta a seguire il torneo femminile di calcio delle Olimpiadi di Londra 2012, prima competizione al via dei trentesimi Giochi Olimpici dell'era moderna, in Italia, sempre a proposito di piede a contatto con la sfera, è uscito il comunicato dell'AC Milan che annuncia che restituirà i soldi a coloro i quali desideranno recedere dall'abbonamento. Motivazione? Non ci sono più Ibrahimovic e Thiago Silva e alcune associazioni di consumatori minacciavano di fare causa alla società di Berlusconi per vendita di sogni infranti.
Ibrahimovic in conferenza stampa
Ibrahimovic in una delle sue foto più belle
Signori miei, che tristezza!
Secondo alcuni sedicenti tifosi milanisti recarsi

martedì 24 luglio 2012

San Marino veste Ferragamo al matrimonio di London 2012

L'ora X della Cerimonia di Apertura dei trentesimi giochi olimpici si avvicina. Se abbiamo già visto le divise di Stella McCartney e le "splendide" maglie mix tra corrida e arabeschi della Spagna, è giunto il momento di parlare di San Marino. Se vedrete quattro personaggi vestiti da matrimonio girare con una bandiera per l'ovale dello stadio Olimpico non chiamate Chi l'ha Visto. Non si sono persi, hanno solo scelto Salvatore Ferragamo come stilista.
Divise San Marino di Salvatore Ferragamo per Londra 2012
La firma della moda italiana ha deciso di dare a San Marino un grande stile, mettendo l'unico uomo della delegazione niente poco di meno che in GESSATO e cravatta e le signore con un elegantissimo tailleur pantalone spezzato bianco e blu.
San Marino vincerà sicuramente l'oro in

lunedì 23 luglio 2012

Tra Great Britain e David Cerny

Adoro le Olimpiadi, per me sono sempre state il periodo della pianificazione per poter vedere quante più competizioni possibili, sempre al fianco di mio padre. Questa sarà una Olimpiade in cui ci saranno tante prime: la prima senza mio padre, la prima in balia di twitter, la prima nel momento di massima crisi che l'Europa ricordi.
A prescindere dalle dolorose tristezze personali, di cui non vi ammorbo, vorrei parlare ancora un po' del London 2012 Style. Dopo le meravigliose divise spagnole, di cui vi ho dato conto nel passato post, è arrivato il momento di parlare di Stella McCartney e dell'innovativo design delle sue creazioni per i giochi, dedicate a Great Britain e ad altri paesi del Commonwealth. Stella ha confezionato le maglie utilizzando il miglior tessuto in circolazione che, tra le altre cose, ha il vantaggio di avere meno attrito sia con l'aria che con l'acqua, pur restando nei limiti stabiliti dal CIO (vi ricordate quei mondiali in cui i nuotatori erano coperti da capo a piedi con quelle tute in superneoprene in grado di migliorare sensibilmente le performance?! Ecco quelle oggi sono fuori dal regolamento). Solo chi si è affidato alla figlia di Sir Paul godrà di divise regolamentari così performanti e quindi ci si aspetterebbe per lei la gloria nazionale, e invece c'è stata una levata di scudi incredibile perchè Stella ha dimenticato di mettere nel disegno stilizzato della bandiera il rosso della Union Jack..


divise olimpiade Great Britain
La divise della GB alle Olimpiadi 2012

Poco importa se sono rosse le scarpette, i bordi del colletto e, nel caso del costume spezzato, anche il bordo delle mutande. La McCartney ha commesso

giovedì 19 luglio 2012

Dall'economia alla moda.. la Spagna è in grossa crisi

C'è grossa crisi. La notizia che ha sconvolto (etteppareva) i mercati è stata che Cristobal Montoro, Ministro del Bilancio spagnolo, ha annunciato che la BCE li ha salvati dal default, ma che al tempo stesso non ha i soldi per pagare gli statali. Accanto a questa tragedia il quotidiano El Pais dedica una news in prima pagina ad un'altra notizia negativa tutta spagnola: la divisa che indosseranno gli atleti iberici alle Olimpiadi di Londra.
La vergogna che sta provando la Spagna per tale divisa ha portato i miei colleghi al di là dei pirenei a commentare così: "più che adatta a prendere l'oro, sembra disegnata per andare a rubare rame". In più si sono sentiti in dovere di scrivere un articolo in cui propinano le peggiori divise che le nazionali hanno avuto l'ardire di sfoggiare alle precedenti edizioni dei giochi olimpici.
La palma di nazione con maggior cattivo gusto spetta al Giappone

Dodici ore

A fantasyland il tempo scorre in maniera diversa rispetto alle altre latitudini; sarà perchè come in ogni città in cui governano Topolino e Minnie le giornate hanno come momenti clou due eventi topici: la parata di apertura e quella di chiusura. E' difficile spiegare quale sia la parata locale senza dare troppi riferimenti, ma sappiate che alle 18 in una delle piazze principali c'è una vera ricorrenza. Tutti i giorni a quell'ora tutti si fermano. I tutori dell'ordine di fantasyland possono anche elevarti contravvenzioni se ti beccano a non rispettare il sacro momento. Fantasyland ha anche un'altra tipologia di cronometro, quella della colonnina di bicincittà. Al 90% non funziona, ma se funziona il suo bip-bip-bip ossessivo ti ricorda,

lunedì 16 luglio 2012

Fantasyland..

Ogni mattina mi reco a fantasyland, il regno dei centri commerciali, con un ameno trenino che parte dalla superba ad un orario antelucano. Il treno mi dà incredibili spunti per una marea di personaggi intellettualmente straordinari, del tutto al di fuori dalla mia portata, sia intellettiva che relazionale..la mia Preferita in assoluto è una signora che i non politically correct chiamerebbero "zingara", che sfoggia un sorriso a 7 denti ricoperti d'oro, e ha già provato a rubarmi il portafoglio. Il bello è il suo modo di fare, del tutto tranquillo: quando viene beccata ti sorride e ti lascia perdere. Io sono convinta che la sua sia una tattica capace di portare maggiori effetti sul lungo periodo;