giovedì 19 luglio 2012

Dall'economia alla moda.. la Spagna è in grossa crisi

C'è grossa crisi. La notizia che ha sconvolto (etteppareva) i mercati è stata che Cristobal Montoro, Ministro del Bilancio spagnolo, ha annunciato che la BCE li ha salvati dal default, ma che al tempo stesso non ha i soldi per pagare gli statali. Accanto a questa tragedia il quotidiano El Pais dedica una news in prima pagina ad un'altra notizia negativa tutta spagnola: la divisa che indosseranno gli atleti iberici alle Olimpiadi di Londra.
La vergogna che sta provando la Spagna per tale divisa ha portato i miei colleghi al di là dei pirenei a commentare così: "più che adatta a prendere l'oro, sembra disegnata per andare a rubare rame". In più si sono sentiti in dovere di scrivere un articolo in cui propinano le peggiori divise che le nazionali hanno avuto l'ardire di sfoggiare alle precedenti edizioni dei giochi olimpici.
La palma di nazione con maggior cattivo gusto spetta al Giappone
che in tempi recenti, Sidney 2000 e Atene 2004, ha avuto il coraggio di vestire così i propri atleti alla cerimonia di apertura:

I giapponesi, tuttavia, non sono i soli. Nel 1992 a Barcellona ben due nazionali hanno provato a modo loro a fare tendenza: l'Australia e, udite udite, l'Italia.
Le azzurre si sono contraddistinte non solo per il trash del vestito, che ricordava quello delle hostess di una ipotetica compagnia aerea barceloneta, ma anche per l'assoluta tristezza del cartello in pieno stile "ciao mamma" che non si sono fatte mancare nemmeno in un momento importante come quello della cerimonia delle olimpiadi (sic!)

Se le due precedenti nazionali sono tutto sommato giustificate dal fatto che la moda negli anni '90 fosse pessima,  altrettanto non possono dire i neozelandesi, che a Pechino nel 2008 hanno avuto l'ardire di sfilare così..
Gli spagnoli, comunque, non saranno i soli a doversi vergognare sull'ovale di Londra. Lo stilista russo che li ha addobbati in questo modo ha avuto anche il mandato di vestire i propri connazionali.

Speriamo almeno che la "bosco sport" si sia una scelta dovuta all'economia e non al gusto.
Per quanto riguarda l'Italia, non c'è pericolo che quest'anno riesca a bissare il '92 visto e considerato che lo stilista delle divise è stato niente poco di meno che sua maestà re Giorgio Armani.
Peccato per l'inno all'interno della felpa, avrei trovato più pratico un bigliettino per ricordarsi le parole..
Buone olimpiadi a tutti!

ps: la situazione economica in Spagna e la rivolta che sta scoppiando mi turbano moltissimo e non sono affatto ironica. Mi si perdoni se ho parlato di questa stupidaggine, ma come dal blog title di cose intelligenti, qui sopra, se ne vedono poche.

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